Call per racconti brevi – Amore&Apocalisse

Si può narrare senza mondo? Si può stare al mondo senza narrare? È possibile amare nel pieno di un’apocalisse?

Uno: il collasso del mondano può assumere le forme culturali del disagio. Sia nell’impressione di non poter trasformare il reale attraverso le proprie azioni (sveglia amore, ci siamo impantanat* nell’agency…) che nella dematerializzazione dell’altro, progressivamente oggetto di una rappresentazione digitale.

Due: l’Apocalisse può assumere forme materiali, nell’incombere della catastrofe climatica e nella distruzione crudele della bomba che sfilaccia le maglie della città, dilania la carne. Si tratta di esempi: altre e molteplici, infinite, sono le possibilità (de)creative di intendere la fine del mondo.

Tre: suggerire cosa sia l’amore ci sembra un tentativo velleitario. Ciascuno lo declina come meglio crede: amore di cura e conoscenza, di umori e corpi, di deliri e tristezze, di gioie sensuali e spirituali – amore queer, amore etero, amore vitale stanco dolce distratto. Tutte le forme del più forte volersi bene.

call racconti amore apocalisse

Ma quindi? Chi cosa come perché quando?

Lay0ut non annuncia una chiamata alle armi: Lay0ut disarma. In una collaborazione sensoriale e umorale con il collettivo romano DISERTARE!, già autor* di numerose zine e progetti grafico-narrativi, Lay0ut indice una call per cercare racconti fondati sul rapporto tra amore e apocalisse – con l’obiettivo finale di creare un manufatto artistico: una stampa A3 fronte-retro dotata di un’articolazione transmediale, che permetta al fruitore di accedere ai racconti selezionati (e a contenuti ulteriori) attraverso l’uso di un QR code. La stampa finale, e cioè l’opera che risulterà da questa stratificazione di contenuto (una stampa che mangia racconti che mangiano voi), sarà poi resa disponibile presso lo stand di DISERTARE! in occasione del CRACK! Festival di Roma, al Forte Prenestino, fra il 20 e il 23 giugno 2024, insieme agli altri progetti grafico-narrativi del collettivo e al nostro numero cartaceo.

Dopo tutte queste paroline intrecciate, veniamo al sodo e sputiamo qualche informazione più didascalica: i racconti non dovranno superare le 10mila battute (spazi inclusi), e dovranno essere spediti all’indirizzo mail di DISERTARE! (disertare@autoproduzioni.net), mettendo in copia conoscenza il nostro indirizzo mail (inediti.layout@gmail.com). L’oggetto della mail dovrà rispettare la seguente formulazione:

CALL A&A – [NOME CANDIDAT*] – [TITOLO RACCONTO]

La data di scadenza per l’invio dei racconti è il 1° maggio 2024. L* autor* dei racconti selezionati, qualora necessario, saranno contattati via mail per avviare un breve processo di editing. I racconti verranno infine caricati sia qui, sull’estensione online della nostra rivista, nella sezione Discorsi, che sul sito legato al QR code del manufatto artistico realizzato dal collettivo.

Ci aspettiamo piccole cose, ma belle. Se poi volete farne di grandi, che dire: non saremo certo noi a fermarvi.

Baci e abbracci da Lay0ut e DISERTARE! xoxo :))


In copertina: Supereva, Paolo Consorti, 2005.