Il nostro primo numero cartaceo: lay0ut magazine com’è adesso!

lay0ut magazine, a un anno dalla fondazione, lancia il suo primo numero cartaceo, dal titolo Com’è adesso! Sarà bellissimo e sarà spesso: 140 pagine tra articoli (editi e inediti), traduzioni non soltanto dall’inglese, testi e opere d’autorə, nella nostra oramai consueta tripartizione in Discorsi | Traduzioni | Figure. Pubblicato da Industria&Letteratura, all’uscita, prevista per la seconda metà di aprile, sarà disponibile in una rete di librerie indipendenti e sull’ecommerce dell’editore. L’indice completo e ragionato è pubblicato all’interno dell’articolo.


La copertina, ideata – come tutto il numero – dai grafici Giorgia Di Carlo e Alberto Scalia, pubblica una foto originale di Ruby Rossini (a cui abbiamo dedicato uno dei nostri primi contenuti).

Fino al 15 aprile il numero è in preordine con uno sconto del 15%, con diverse tipologie di pagamento e spedizione, sul sito della casa editrice: https://industriaeletteratura.it/prodotto/lay0ut-magazine-come-adesso/

È anche possibile inviare il pagamento attraverso le seguenti due modalità, nel caso in cui ci siano richieste particolari, come il ritiro a mano o la spedizione all’estero:

– Via bonifico: IBAN: IT66A0623013601000035469380, intestato a S.A.I.L. di Gabriel Del Sarto. Motivo: preorder lay0ut magazine, n copie
– Via PayPal: paypal.me/jonahthewhale

Il ritiro a mano è possibile nelle città di Lugano, Milano, Pavia, Vicenza e Firenze. La spedizione all’estero ovunque, ma l’editore deve calcolare il costo di spedizione autonomamente e comunicarlo all’acquirente. Importante, dunque: in questo caso è necessario inviare una ricevuta di pagamento a ufficiostampa@industriaeletteratura.it o a direzionelayout@gmail.com. Chi si interfaccerà con voi vi chiederà indirizzo di spedizione e altro per completare l’operazione.

Siamo emozionatissimi e molto lo dobbiamo a voi, nostri lettori. Per questo, ci impegneremo seriamente nel cartaceo, approfondendo i suoi contenuti online e soprattutto presentandolo in giro per l’Italia. Qui sotto potete leggere l’indice completo del numero, con alcune pagine in anteprima.


L’indice del nuovo numero!

Ma cosa c’è dentro lay0ut com’è adesso!? Suddivisi in tre sezioni, dodici articoli di cui cinque già editi sul nostro sito (ovviamente aggiornati, rieditati e in alcuni casi ampliati). Ogni articolo è affiancato da opere d’arte, spesso in serie, di artisti contemporanei. Siamo convinti che allestire una “mostra” parallela possa, nel segno del dialogo e del contrappunto, moltiplicare i significati dei testi. Ogni artista, in modi differenti, verrà approfondito online.

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Nei Discorsi due dei maggiori poeti contemporanei, Carmen Gallo e Andrea De Alberti, dànno una prospettiva opposta sul mito. Con le traduzioni dall’inglese (Wright, Gander e Chernoff) e dall’ungherese (Krisztián) approfondiamo lo strano rapporto tra relazione sentimentale e dinamica surreale. Non è un caso che il weird sia centrale, in realtà, in tutto il numero. Con gli articoli di Valerio Cianci – traduttore per Luiss University press e Nero Editions –, di Alessandro Y. Longo e Marco Mattei forniamo quasi un approfondimento monografico sui meccanismi del digitale: come circolino i contenuti online e all’insegna di quali fisica e metafisica.
E mica finisce qui: traduciamo per la prima volta un pezzo che l’artista e studioso Jerry Galle – dell’Università di Gent – dedica ai deepfake. Questa realizzazione del digitale è quasi un risvolto della medaglia dell’opera d’arte totale: come potrebbe, ci chiediamo a un punto, esistere un’opera di testo virtuale?

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Al numero hanno collaborato più di trenta persone, tra scrittori, artisti e lavoratori culturali. Fare un numero cartaceo significa porci in una dinamica nuova, una dinamica del fare, a cui le riviste, di recente, sono sempre più spesso disabituate. È una controtendenza: diventare carta è il nostro modo di avviare uno spazio di discorso altro, non istituzionale, un undercommons. Cos’è? Ve lo diremo in pochissimi giorni, ma c’entra il poeta e performer Fred Moten.